LA GEOGRAFIA DEL MONTE ATHOS
La penisola del Monte Athos con i 20 monasteri (Da http://en.wikipedia.org/wiki/Mount_Athos)
LE PENISOLE DELLA CALCIDICA
Il territorio della Calcidica è costituito da una parte settentrionale prevalentemente montuosa, che è il collegamento con la retrostante penisola balcanica, ed una parte meridionale formata da tre propaggini lunghe e strette che si protendono verso il mar Egeo formando le penisole minori di Cassandra a ovest, Sitonia al centro e Agion Oros o Monte Athos a est. Queste penisole formano a loro volta il golfo di Cassandra detto anticamente golfo di Toroneo (fra Cassandra e Sithonia) ed il golfo del Monte Santo, detto anche golfo Singitico (fra Sithonia e Monte Athos).
La Calcidica (= “ricca di minerali”) sin dall’antichità è stata sfruttata per la ricchezza del suolo e delle sue risorse naturali. Solo la terza penisola, dove sorge il Monte Athos, è rimasta intatta per la scarsità dei giacimenti, ed è per questo motivo che la vegetazione risulta ancora abbondante ed incontaminata: in questi territori si possono osservare tutte le specie tipiche dell’Europa meridionale e degli ambienti mediterranei.
LA PENISOLA DEL MONTE ATHOS
La penisola del Monte Athos (Monte Santo) è la più orientale delle tre lingue di terra che si protendono, come tre dita, dalla Calcidica verso il mare Egeo, che le avvolge e le bagna.
E’ lunga poco più di 40 km, larga dagli 8 ai 12 km ed è percorsa per tutta la sua lunghezza da una dorsale montuosa che culmina a sud con il cono del monte Athos propriamente detto, che si innalza dal mare verso il cielo per 2033 metri. I boschi lussureggianti, le cime delle montagne, le piccole valli, i corsi d’acqua incontaminati, le rocce, lo splendore delle coste e del mare, i monasteri con i loro edifici cromatici e le loro torri fanno della penisola uno dei posti più affascinanti ed interessanti del mondo.
L’accesso al Monte Athos è possibile soltanto via mare non esistendo strade che lo colleghino al resto della Calcidica.
Chi è in possesso del “Diamonitirion”, un permesso di soggiorno rilasciato a Salonicco dietro specifica richiesta, può imbarcarsi sulla nave a Ouranopolis, l’ultimo porto greco per Dafni, il porto ufficiale di ingresso al Monte Santo.
Da Dafni partono strade in terra battuta che raggiungono Karyes, capitale amministrativa, e tutti i Monasteri sparsi per la penisola.
Dal punto di vista botanico l’intera penisola, circa 400 kmq di superficie, risente del completo isolamento dal resto del mondo che dura ormai da due millenni, e si è mantenuta inalterata fino ai nostri giorni.
Il territorio del Monte Athos oggi è certamente una delle aree più incontaminate dell’intero bacino del Mediterraneo.
Tutte le piante della tipica flora mediterranea trovano qui un ambiente ideale per propagarsi, svilupparsi e crescere, grazie anche alla mitezza del clima greco e alla piovosità, qui più abbondante che in altre zone limitrofe.